Il meeting del settore Franchising: bilancio della Conferenza Nazionale.

22 luglio 2007

La seconda Conferenza Nazionale del Franchising, svoltasi a Milano, ha messo in luce dati e bilanci a dir poco incoraggianti circa la situazione dell’affiliazione commerciale in Italia. L’evento promosso da Assofranchising, in collaborazione con Unioncamere e Camera di Commercio di Milano (oltre che dalla Indis, l’Istituto Nazionale Distribuzione e Servizi) ha registrato la partecipazione di tutto il Gotha del “Sistema Italia”, dalle istituzione nazionali e locali, alle rappresentanze politiche ed istituzionali, al mondo dei fornitori, del sistema fieristico e delle associazioni dei consumatori. Confermato lo stato di salute del settore, ormai stabilizzato su un livello di maturità generale: nel 2006 l’incremento è stato del 10,47% rispetto al 2005, per un giro d’affari di oltre 20 miliardi di euro. Cifre da capogiro, se si pensa che, in pochissimo tempo, il franchising ha acquisito un ruolo chiave nello sviluppo dei mercati in Italia. Fondandosi su un “business di relazione”, vera espressione della Rete commerciale, e su valori comuni condivisi non solo tra gli affiliati, ma anche tra l’affiliato e l’affiliante, il franchising non si contrappone necessariamente al retail e al piccolo commercio, come è stato ribadito nel corso del meeting, ma diviene il mezzo migliore per affrontare le sfide del futuro di liberalizzazione dei mercati e la loro internazionalizzazione. Chiare le richieste degli operatori emerse dal tavolo della discussione: regolazioni precise per operare in un contesto sempre più dinamico e competitivo e reperimento rapido di risorse umane e finanziarie. La Mail Express Poste Private Srl, franchisor postale, è da sempre impegnata in questa direzione, avendo ottenuto in poco tempo la leadership in Italia del mercato privato di riferimento, si impegna a realizzare, in costante aggiornamento, la migliore formula per i suoi affiliati.