Notizie
La legge di stabilità impone a Poste Italiane meno postini e prezzi più alti: una grande occasione per entrare da imprenditori nel sistema Poste Private di Mail Express
29 gennaio 2015
Nel futuro del servizio postale italiano c’è una rivoluzione: un generale ripensamento dell’organizzazione territoriale di Poste Italiane finalizzato al contenimento di costi di distribuzione. Traduzione: saranno tagliati migliaia di postini. Conseguenza: diverrà sempre più strategico il ruolo delle Poste Private e di chi, come il gruppo Mail Express, ha strutturato negli anni un sistema territoriale articolato, efficace ed efficiente, in grado di raggiungere ogni angolo del Paese.
La legge di Stabilità, prevede che il prossimo contratto di servizio tra Stato e Poste, che partirà quest’anno e avrà durata quinquennale, anziché triennale come quello oggi in vigore, "potrà prevedere l'introduzione di misure di razionalizzazione del servizio e di rimodulazione della frequenza settimanale di raccolta e recapito sull'intero territorio nazionale". Il motivo sono le "mutate esigenze degli utenti" e la necessità di "assicurare la sostenibilità dell'onere del servizio in relazione alle risorse disponibili".
E’ più che evidente come, in un momento come questo, si fanno sempre più interessanti le prospettive professionali di chi, facendosi imprenditore di se stesso, volesse incamminarsi sulla strada delle Poste Private entrando a far parte di un franchising di collaudata esperienza. In questo senso, scegliere di entrare oggi nel gruppo Mail Express Poste Private significa, di fatto, ritagliarsi un ruolo da protagonista nel futuro mercato postale.
Anche perché, particolare niente affatto trascurabile, la stessa legge di stabilità prevede che “l‘Autorità per le garanzie nelle comunicazioni provvederà a deliberare nuovi obiettivi statistici di qualità e una nuova determinazione delle tariffe degli invii di posta prioritaria e degli altri servizi universali, individuando soluzioni che consentano la maggiore flessibilità nello stabilire le tariffe in correlazione all’andamento dei volumi di traffico”. Vale a dire che le tariffe della posta prioritaria, appena ritoccate all’insù (dal 1° dicembre il francobollo per la prioritaria è passato da 70 a 80 centesimi), potranno salire ancora. Appare dunque ovvio che, in un mercato al rialzo, la scelta del sistema Mail Express Poste Private e la netta differenza di prezzo adottata per i servizi offerti, potrà costituire un ulteriore viatico alla riuscita di ogni nuova agenzia del sistema Mail Express Poste Private.
Considerato che l’Autorità Anticorruzione ha di recente stabilito che le Pubbliche Amministrazioni dovranno affidare i servizi postali attraverso procedura pubblica, Bachisio Ledda, proprietario del Gruppo Mail Express, ritiene che ne trarranno vantaggio solo i grandi network, proprio come Mail Express, in grado di garantire la copertura di un minimo del 70% dei volumi, come richiesto dall’Authority.