C’è ancora tempo fino al 30 settembre per entrare fra i 2000 di Mail Express

12 settembre 1998

Avanti, c’è ancora posto. La Mail Express, la prima società privata in franchising che mira a fare concorrenza alle Poste pubbliche e ad espandersi con i propri servizi su tutto il territorio nazionale, ha deciso di tenere ancora aperti per un mese gli uffici che raccolgono le domande di assunzione per duemila posti da portalettere. Titolo «preferenziale» nella scelta, l’aver compiuto un periodo di sostituzione trimestrale nelle Poste pubbliche o aver lavorato in un ufficio postale con un contratto a termine. “Abbiamo ricevuto più di diecimila curriculum di candidati – racconta il direttore generale, Bachisio Ledda – ma preferiamo non chiudere la raccolta almeno per un altro mese: la società è in piena espansione e le persone che non saranno scelte in questa prima fase potrebbero essere ricontattate in futuro, per coprire altre funzioni e servizi”. Già, perché la società ha intenzione di coprire l’intero settore della corrispondenza ad esclusione delle lettere che restano – al momento – esclusiva delle Poste Pubbliche. “ Il nostro motto – prosegue Ledda – è l’efficienza e la rapidità. Con questo spirito copriamo i vuoti della struttura pubblica, dove c’è demotivazione perché al lavoro svolto non corrisponde un prodotto economico reale. Nel privato è diverso: se si vuole crescere, bisogna lavorare sodo”. E qual è, a giudizio del direttore generale, la forza della Mail Express? “Il nostro management è costituito interamente da donne – racconta – tutte laureate in economia e commercio, statistica, matematica e informatica, giurisprudenza. E sono tutte giovani: la più ‘anziana’ ha trent’anni, la più giovane 25”. Perché le donne? Secondo Ledda “nel ruolo di manager di una impresa privata sono sicuramente più determinate degli uomini”. Tornando ai duemila posti di lavoro (chi volesse proporsi può inviare il curriculum a Mail Express srl, strada provinciale 22, 64023 Mosciano Sant’Angelo – Teramo -) Ledda spera di “poter cominciare una prima selezione di candidati entro la fine di settembre; se non ci saranno intoppi, le prime assunzioni potrebbero avvenire a partire da novembre”. [Elena G. Polidori] Fonte: IL GIORNO PIAZZA CAVOUR 2 20121 MILANO MI